Si è svolto nella giornata di venerdì 22 ottobre, nella splendida sede dell’ex Monastero di Astino, a Bergamo, il Convegno organizzato da AFIDOP – Associazione dei Formaggi DOP e IGP dal titolo “1951 – Convenzione di Stresa: 70 anni di Denominazione d’Origine”.

Il Convegno ha aperto i lavori della manifestazione “FORME Future – Antichi saperi e nuove conoscenze”, occasione e tema ideali per celebrare un atto fondamentale della storia delle Indicazioni Geografiche e guadare al futuro di questo importante settore.

In apertura dei lavori Antonio Auricchio, Presidente AFIDOP ha affermato: “Oggi festeggiamo un evento importantissimo per il nostro patrimonio caseario nazionale e più in generale per i prodotti a Indicazione Geografica. Il patrimonio dei formaggi DOP e IGP italiani è ineguagliabile: parliamo di una vasta offerta di eccellenze alimentari che il mondo ci invidia e che dobbiamo promuovere e tutelare in ogni sede possibile, nazionale o estera che sia”.

La Convenzione, fortemente voluta a livello nazionale, rappresenta il punto di partenza di un percorso che questi anni ha portato il sistema delle DOP e IGP ad incrementare il proprio valore economico, sociale e territoriale, divenendo pilastro fondamentale del comparto caseario nazionaleL’incontro organizzato da AFIDOP, infatti, è stata anche l’occasione per approfondire il grande lavoro svolto dai Consorzi di Tutela a favore dello sviluppo delle rispettive filiere produttive. Alla tavola rotonda dedicata ai Consorzi sono intervenuti Renato Zaghini – Presidente del Consorzio Tutela Grana Padano – Domenico Raimondo – Presidente del Consorzio MBC – Riccardo Deserti – Direttore del Consorzio Tutela Parmigiano Raggiano – Gianni Maoddi – Presidente del Consorzio Tutela Pecorino Romano.

Tra i temi affrontati durante l’evento, un’attenzione particolare meritano le sfide e le opportunità che si presentano per il comparto dei formaggi DOP e IGP. È di questo, infatti, che hanno parlato le Organizzazioni che sono state invitate da AFIDOP per stimolare il dibattito sul futuro delle Indicazioni Geografiche. Si è aperta, a tal proposito, una stagione di grandi cambiamenti per il settore agroalimentare e per il sistema DOP in particolare. A Bruxelles si ragiona sulla profonda riforma della politica di qualità, oltre a definire i dettagli della Strategia From Farm to Fork e della nuova Politica Agricola Comune. In questo contesto, le organizzazioni coinvolte – Assolatte, Confcooperative Fedagripesca, Comitato Italiano FIL IDF e Origin Italia – hanno richiamato ad un approccio di sistema alle prossime sfide, così da preservare gli interessi del settore alimentare italiano e contribuire a una forte valorizzazione dei nostri prodotti.

Sul fronte istituzionale, hanno partecipato al dibattito promosso da AFIDOP anche Il Senatore Gian Marco Centinaio, Sottosegretario di Stato al Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali e l’Onorevole Paolo De Castro.